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Numero 6 - Giugno 2012
Numero 6 Giugno 2012

Comunica Gilda


29 Maggio 2012 | di Redazione

Organici 2012-2013, impegni disattesi. Lettera unitaria di protesta delle OO.SS
Passo indietro rispetto alla possibilità concordata di anticipare in organico di diritto quote di organico di fatto

Le OO.SS. con lettera unitaria di protesta chiedono la rettifica della nota inviata dal Miur in data 14 maggio 2012 alle direzioni regionali, con la quale si prevede la riduzione della dotazione organica in ciascuna regione, secondo criteri che non sono stati oggetto di informativa alle organizzazioni sindacali.
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Al Capo Dipartimento MIUR
Dott.ssa Lucrezia Stellacci
ROMA
Dalla nostre strutture territoriali abbiamo appreso che nei giorni scorsi è stata trasmessa dalla S.V. ad ogni ufficio scolastico regionale una nota, datata 14 maggio il cui contenuto, mai stato oggetto di informativa alle scriventi OO.SS., contrasta inaccettabilmente con gli impegni assunti al tavolo politico con il Ministro e con i contenuti di precedenti comunicazioni relativi alla dotazione organica di riferimento per ciascuna regione.
In particolare, respingiamo l'indicazione relativa alla riduzione della consistenza dell'organico di fatto che, anzichè essere riferito a quello attualmente funzionante, viene abbassato ad una quota cosiddetta 'originaria' nei fatti dimostratasi insufficiente a garantire il servizio scolastico in tutti i territori.
In applicazione dell'art 50 della legge 35 del 4 aprile 2012 non trova giustificazione la riduzione di risorse rispetto a quelle assegnate per l'anno 2011/2012.
Le scriventi OO.SS., tenendo, altresì, conto anche dello stato di avanzamento delle operazioni ribadiscono che l'orientamento, già assunto dal Ministro, ha caratterizzato il confronto finora avvenuto in tema di organici 2012/2013e ha delineato, tra l'altro, la possibilità di anticipare in organico di diritto quote, seppur limitate di organico di fatto,
C H I E D O N O
la rettifica della nota 14 maggio nel rispetto degli impegni assunti e per ristabilire serenità nello svolgimento degli adempimenti in capo agli organi periferici.
Roma 25 maggio 2012
Flc CGIL
CISL Scuola
UIL Scuola
SNALS Confsal
GILDA Unams

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Ordigno Brindisi, fatto di gravità inaudita. Fare subito chiarezza
Il commento a caldo di Rino Di Meglio sull'attentato davanti all'istituto scolastico Morvillo Falcone

E' la prima volta che viene colpita una scuola. Si tratta di un fatto di gravità inaudita'.
E' il commento a caldo di Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, sull'attentato davanti all'istituto scolastico femminile ‘Morvillo Falcone' di Brindisi.
Secondo Di Meglio 'il nome stesso della scuola e la coincidenza con la tappa odierna della Carovana della legalità fanno nascere più di un sospetto sulla matrice dell'esplosione'.
'Se si accertasse che l'ordigno è collegato a episodi paramafiosi, sarebbe davvero sconcertante. Le scuole, infatti, sono l'avamposto delle istituzioni. Occorre, dunque - conclude il coordinatore nazionale del sindacato - il massimo sforzo per fare chiarezza al più presto'.
Roma, 19 maggio 2012
Ufficio stampa Gilda degli insegnanti

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Brindisi, il livello più barbaro della barbarie
La redazione di Professione Docente sulla tragedia pugliese

Il comunicato del Coordinatore nazionale della Gilda sui terribili fatti di Brindisi sottolinea due elementi tragicamente veri : è la prima volta, in Italia, in cui viene colpita la scuola che è l'avamposto delle Istituzioni.
Il pensiero di tutti è corso ad un eccidio che non ha ancora paragoni per efferatezza e per il significato che si è trascinato fino ai giorni nostri: la strage del 1 settembre 2004 a Beslan, città dell'Ossezia del nord, in cui morirono 186 bambini.
Allora, il numero di settembre di 'Professione docente' uscì riportando le forti ed intense parole di Tahar Ben Jelloun.
Le vogliamo ricordare oggi, di fronte ad un gesto atroce e di un'inaudita crudeltà, senza minimizzazione o sottovalutazione, ma con infinito sgomento.
Quando una società arriva ad uccidere i giovani significa che ha raggiunto il livello più barbaro della barbarie. Un giovane è un simbolo. È il padre dell'uomo, il suo avvenire, le sue promesse. È lo specchio delle nostre ambizioni e il portatore dei nostri valori. Assassinarlo vuol dire uccidere l'uomo, vuol dire anche calpestare quei valori umani che ci consentono di vivere insieme. [...] È la politica del diritto del più forte. Il mondo precipita nell'assenza di diritti, nell'arbitrario e nell'assurdo ( Tahar Ben Jelloun, per la Strage di Beslan, 2004).
La Redazione di ' Professione docente'

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E' on line il nuovo sito del Centro Studi Gilda
Un nuovo design, una nuova struttura e un accesso ai contenuti più agevole

È on-line dall' 11 maggio la nuova interfaccia grafica del Centro Studi Nazionale.
Il sito web è stato ridisegnato per migliorarne la navigabilità e per semplificare la ricerca e la consultazione dei dati da parte dei colleghi.
Il progetto di rinnovamento, in linea con i siti web di 'Professione docente' e della Gilda degli Insegnanti con cui il Centro studi forma, secondo un'ottica collaborativa e funzionale, un Gruppo di coordinamento e di lavoro interdipartimentale, si è avvalsa delle competenze progettuali e tecniche della web agency NetPlanet.
Sulla home page del portale si troverà l'accesso a tutti i servizi disponibili. La navigazione del sito è semplice ed intuitiva.
Ai contenuti tradizionali, si aggiunge una nuova sezione 'Scuola ed economia', utile per fornire strumenti di comprensione di questo difficile momento. I primi due articoli: 'Nessun sacrificio! Separare le banche e salvare la scuola' di Flavio Tabanelli e 'Un bel Tre...monti' di Raffaele Salomone Megna.
Auguriamo ai colleghi una buona lettura
14 maggio 2012

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Il nostro ricordo di Amedeo Milione
Amedeo Milione, coordinatore di Salerno, ci ha lasciati

Amedeo Milione, coordinatore di Salerno, ha lasciato ieri la sua famiglia e tutta la Gilda.
Se n' è andato prematuramente un amico carissimo ed un collega intelligente, signorile, elegante, a cui tutti noi avevamo dato appuntamento a Tivoli, fra pochi giorni, per il Congresso nazionale.
Lo aspettavamo perchè la sua presenza è sempre stata essenziale: equilibrio e serenità, unite a franchezza temperata da un' ironia unica, erano non solo caratteristiche della sua personalità ma anche un comportamento politico consapevole che puntava più sulla diplomazia costruttiva che sullo scontro polemico fine a se stesso.
Per noi Amedeo resterà un esempio vivo ed una presenza preziosa.
13 maggio 2012

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Caso Bisazza, continua l'inerzia dell'amministrazione
Amarezza e perlessità della Gilda di fronte alla risposta del Governo all'interrogazione parlamentare presentata dall'onorevole Alessandra Siragusa

Amarezza e perplessità: così la Gilda degli Insegnanti accoglie la risposta data dal Governo all'interrogazione parlamentare presentata dall'onorevole Alessandra Siragusa, componente della Commissione Cultura della Camera, in merito al caso della preside Anna Maria Gammeri e del collaboratore scolastico Nicola Gennaro dell'istituto Bisazza di Messina condannati in primo grado per il reato di truffa aggravata.
Il sindacato guidato da Rino Di Meglio critica l'inerzia da parte dell'Amministrazione scolastica che, nonostante l'esposto avanzato dalla Gilda sulle ritorsioni messe in atto dalla dirigente scolastica nei confronti del personale che ha testimoniato nel corso del procedimento disciplinare, non ha assunto alcun provvedimento e ha lasciato che la preside continuasse a ricoprire l'incarico nella stessa scuola a dispetto della gravità dei fatti.
Inoltre la Gilda definisce inesatta la notizia diffusa dalla Direzione scolastica regionale secondo cui dei dieci testimoni intervenuti nel procedimento penale, soltanto quattro avrebbero chiesto il trasferimento in un'altra scuola: 'I dipendenti che, a causa delle ritorsioni messe in atto dalla Gammeri dopo le deposizioni in tribunale, sono stati costretti a chiedere il trasferimento, non sono quattro bensì sette, cioè tutti quelli di accusa, essendo stati gli altri tre citati a difesa della preside'.
Roma, 7 maggio 2012
Ufficio stampa Gilda degli insegnanti


ALLEGATI


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Numero 6 - Giugno 2012
Direttore Responsabile: FRANCO ROSSO
Responsabile di Redazione: RENZA BERTUZZI
Comitato di Redazione:
Vicecaporedattore: Gianluigi Dotti.
Antonio Antonazzo, Francesco Lovascio, Piero Morpurgo, Fabrizio Reberschegg, Gina Spadaccino.
Hanno collaborato a questo numero:
Paolo Petrocelli, Raffaele Salomone Megna