Nell'ambito della riforma Moratti l'alternanza
scuola-lavoro è disciplinata dal decreto legislativo 77/05 e si esplica
sia nel sistema dei licei sia nel sistema della istruzione e formazione
professionale.
Si tratta di un istituto destinato agli studenti, che
compiuto il quindicesimo anno di età, chiedano di svolgere l'intera
formazione o parte di essa attraverso l'alternanza di periodi di studio e
lavoro.
La responsabilità della progettazione, attuazione,
verifica e valutazione dei percorsi è affidata all'istituzione scolastica
o formativa che stipula a tale scopo convenzioni con imprese, camere di
commercio, enti pubblici e privati, etc. disponibili ad accogliere
studenti.
I percorsi in alternanza devono avere una struttura
flessibile e articolarsi in periodi di formazione in aula e in periodi di
apprendimento mediante esperienze di lavoro, sono definiti e programmati
all'interno del piano dell'offerta formativa e sono proposti alle famiglie
e agli studenti in tempi e con modalità idonei a garantirne la piena
fruizione
I periodi di apprendimento mediante esperienze di
lavoro costituiscono parte integrante dei percorsi formativi
personalizzati e possono essere svolti anche in periodi diversi da quelli
fissati dal calendario delle lezioni; nel caso di studenti disabili sono
dimensionati in modo da promuoverne l'autonomia anche ai fini
dell'inserimento nel mondo del lavoro.
La norma prevede due nuove figure di riferimento:
1. un tutor interno (individuato dall'istituzione
scolastica o formativa) che fornisce assistenza e guida agli studenti e
verifica in collaborazione con il tutor esterno il corretto svolgimento
del percorso, i cui compiti sono riconosciuti nel quadro della
valorizzazione della professionalità del personale docente.
2. un tutor esterno (individuato dall'azienda) che
favorisce l'inserimento dello studente nel contesto operativo, lo assiste
nel percorso di formazione sul lavoro e fornisce all'istituzione
scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le
attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi.
Il decreto legislativo individua per i percorsi le
seguenti finalità:
1. attuare modalità di apprendimento flessibili e
equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti
dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la
formazione in aula con l'esperienza pratica;
2. arricchire la formazione acquisita nei percorsi
scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche
nel mercato del lavoro;
3. favorire l'orientamento dei giovani per
valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di
apprendimento individuali;
4. realizzare un organico collegamento delle
istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società
civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui
all'articolo 1, comma 2, nei processi formativi;
5. correlare l'offerta formativa allo sviluppo
culturale, sociale ed economico del territorio.
All'istituzione scolastica o formativa è affidato il
compito di valutare sia i percorsi formativi sia gli apprendimenti degli
studenti certificando per i singoli le competenze acquisite che
costituiscono crediti formativi; è inoltre compito della stessa
istituzione rilasciare a conclusione dei percorsi una certificazione sulle
competenze acquisite nei periodo di apprendimento mediante esperienze di
lavoro.
A livello nazionale è istituito il Comitato per il
monitoraggio e la valutazione dell'alternanza scuola-lavoro alla cui
composizione partecipano oltre ai soggetti istituzionali interessati, le
camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e le
rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro.
Per la valutazione dei percorsi il Comitato si
coordina con l'Istituto nazionale di valutazione del sistema
dell'istruzione (INVALSI).
È evidente il tentativo attraverso il decreto
legislativo 77/05 di intervenire su due problemi che affliggono il
"sistema Italia":
l. un tasso di abbandono scolastico elevatissimo che
vede una gran parte dei nostri studenti lasciare gli studi in possesso del
solo titolo di scuola media;
2. una storica difficoltà di raccordo tra scuola e
mondo del lavoro che si è andata acuendo negli ultimi anni.
È altresì innegabile il contributo dato negli anni
passati dagli istituti tecnici e da alcuni istituti professionali
all'industrializzazione del paese. Pertanto la creazione di un rapporto
diretto tra la scuola e il mondo del lavoro potrebbe consentire ai
giovani attività, anche di breve durata, utili per la formazione e
l'orientamento. Il problema è che tale rapporto debba avvenire su un piano
paritetico nel quale entrambe i soggetti possano collaborare su un piano
di pari dignità.
A fronte di dichiarazioni di principio quali
l'affidamento alla scuola della responsabilità della progettazione (con
risorse economiche interne), programmazione, verifica e valutazione dei
percorsi non è chiaro con quali risorse umane la scuola dovrebbe far
fronte a tali attività.
La norma non sembra far riferimento ad alcun
incremento di organico che tenga conto dei carichi di adempimenti
aggiuntivi che si vedranno ricadere sulle scuole.
Pensare di affidare l'intero processo a pochi e
sparuti docenti che in orario aggiuntivo si occupino delle attività di
tutorato, magari dopo aver seguito un breve quanto sommario corso di
aggiornamento, appare un insulto al buonsenso e all'istituzione scuola.
A tutto ciò va aggiunto il fatto che la riforma della
secondaria di secondo grado mortifica pesantemente i percorsi tecnici e
professionalizzanti affidandone il completamento ad un sistema di
formazione tecnica superiore ancora tutto da definire.
In questo quadro, nel quale le scuole statali vedono
impoverirsi ogni giorno le proprie risorse economiche e con esse le
proprie strutture tecnico scientifiche, l'istituzione scuola rischia di
venire emarginata in un ruolo subalterno e marginale che contrasta
palesemente con il fatto che sia indicata dalla norma come il soggetto
garante che al termine dei percorsi certifica le competenze acquisite sia
in ambito scolastico che in ambito lavorativo. |