INSEGNANTI NELLA VICINA AUSTRIA

Profilo giuridico degli insegnanti

Esistono 2 categorie:

  • I Beamte (funzionari pubblici, dipendenti di categoria superiore n.d. trad.) non possono essere praticamente licenziati (eccetto che per errori gravi). Negli ultimi anni sempre meno insegnanti sono passati a questa categoria. Requisiti erano : 4 anni di servizio, una valutazione del servizio positiva e la dichiarazione della scuola, che l'utilizzo dell'insegnante è previsto a lungo termine (perché si prevedono sufficienti ore). Economicamente la differenza è minima rispetto ai

Dipendenti a contratto: così comincia ogni insegnante. A seconda della formazione si firma un contratto di lavoro (nel caso delle sostituzioni si ha un contratto a tempo determinato per la durata della sostituzione).

Alcuni esempi:

1LL1 = studio universitario,

2LL2 = maturità e formazione di 2-4 anni in un Istituto superiore pedagogico-professionale (Stenografia, trattamento testi)

1LL3 = solo maturità (i docenti di lavoro manuale)

1. Esiste un "comparto scuola" ?

Non c'è nessun collegamento con gli altri dipendenti, i docenti sono a livello federale una categoria professionale a sé stante;

I Presidi sono insegnanti come gli altri, ricevono un'indennità.

2. Profilo professionale

Non c'è alcuna definizione dei compiti. (Si sta lavorando ora su questo punto)

3. I rapporti coi genitori

Ai genitori non è consentito partecipare alle decisioni su programmi e metodologie. I rappresentanti dei genitori e degli studenti decidono solo in misura limitata: esiste "la commissione della comunità scolastica", che si riunisce 2-4 volte all'anno e può decidere soprattutto sulle deroghe rispetto alle regole, ad es. su iniziative scolastiche (corsi di sci, settimane linguistiche) oppure offerte particolari (corsi come scacchi, corrispondenza francese, italiana) oppure corsi principali (ad es. nella nostra scuola si offre quale corso fondamentale quello di informatica). Genitori e studenti possono anche partecipare a decisioni relative a provvedimenti disciplinari.

4. Formazione iniziale – modalità di reclutamento

Si effettua distinzione fra gli insegnanti della Volksschule (scuola elementare) e della Hauptschule (L2) e insegnanti delle scuole medie e superiori (L1). I primi hanno la maturità e una formazione pedagogico-professionale. Gli altri hanno conseguito un titolo universitario, hanno studiato almeno 2 materie, ad es. Tedesco/Storia, oppure Inglese/Sport. E' consentito loro insegnare solo queste due materie, dopo lo studio universitario devono fare un anno di prova, di tirocinio, cioè , insegnano in una classe per materia, assistiti da un insegnante esperto e devono frequentare nello stesso periodo ulteriori seminari (ricevono 60% dello stipendio normale)

Modalità di reclutamento: in ogni Land (cioè regione autonoma) della Confederazione esistono per ogni materia cosiddette liste d'attesa, sulla base del/le

TEMPO, cioè da quanto tempo il candidato non ha avuto alcun posto ( il criterio più importante)

SPECIALIZZAZIONI, punti aggiuntivi per merito e simili.

La scuola non ha quasi alcun potere sull'assunzione, che avviene tramite l'autorità regionale (autorità scolastica regionale dello Steiermarck, del Tirolo, ecc..)

Aggiornamento: non esiste alcun obbligo d'aggiornamento, ma un'offerta consistente a corsi d'aggiornamento volontari ( in parte durante il periodo scolastico, in parte durante le vacanze).

5. Progressione economica:

Non esiste alcuna differenziazione economica sulla base di esami, ecc… Lo stipendio è uguale per tutti, a parte le indennità fisse per le "utilizzazioni superiori", come Preside, Amministratore scolastico, redattore dell'orario scolastico, direzione di dipartimento (se la scuola è grande). Esiste per tutti una indennità di anzianità partire da una certa età (ca. 3000 Sc. austriaci).


6. E' possibile che docenti con gli stessi anni di servizio guadagnino diversamente ?

No, una retribuzione diversa non è possibile!

7. Orario di lavoro e ferie

Docenti del livello medio e superiore hanno un obbligo di servizio di 20 ore settimanali (+ 20 ore di preparazione e correzione a casa), ma per alcune materie il numero può essere diverso (20 ore di lezione possono corrispondere a 19 per tedesco e a 22 per educazione fisica). Docenti della fascia inferiore (Volksschulen e Hauptschulen) hanno più ore di lezione (circa 24-28 ore, a seconda della materia).

Relativamente alle ferie, esiste una regolamentazione a livello federale: due mesi vacanze estive, 1 settimana per vacanze quadrimestrali, 1 settimana a Pasqua, 10 giorni a Natale, i giorni di ferie del calendario, quali Pentecoste, 1 Maggio, e 5 giorni di ferie, decisi dalla scuola (la scuola può fissare questi giorni e utilizzarli per riunioni, ricevimenti, escursioni, ecc…). Nel corso dell'anno scolastico esistono in via eccezionale giorni di ferie, in casi prestabiliti (matrimonio, lutto, trasloco).

8. Retribuzione dei docenti

Tabella delle retribuzioni lorde (l'importo netto dipende dallo stato civile, numero di figli, progressione fiscale, ecc). a partire dal 1.1.99

L1 = docenti con titolo universitario

 

 

Fascia

Retrib.

L3

L2b1

L2b2

L2b3

L2a1

L2a2

L1

L degli

Istituti

Pedag-profess.

1

Sch 15.401

17.142

18.288

18.922

   

22.565

24.549

2

15.666

         

22.565

24.549

3

           

23.368

24.549

4

           

24.166

 

5

16.454

18.486

19.408

20.074

21.092

22.600

25.323

28.828

6

               

7

               

8

               

9

               

10

19.609

         

35.059

39.534

11

               

12

               

13

               

14

               

15

23.535

29364

31.828

32.491

   

44.801

50.231

16

               

17

+ DAZ

         

51.407

58.774

18

+ DAZ

             

 (Lo scellino austriaco vale Lit. 140 )

Lo scatto retributivo è biennale.

DAZ = indennità d'anzianità

Due esempi di retribuzione netta, nel caso di insegnante coniugato, con due figli

L3 , fascia 12, lordo 21.069 = netto 14.922

L1, fascia 17, lordo 48.704 = netto 27.554


In questo momento è molto accesa la discussione in Austria sulla "retribuzione secondo prestazione" oppure "precisa definizione degli obblighi di servizio", ma il nostro sindacato è fortunatamente relativamente forte e ha finora evitato dei seri peggioramenti.

Aprile, 1999

Per il Centro studi , Renza Bertuzzi e Ave Bolletta

(contatti con l’Austria, reperimento informazioni e traduzione)