Insegnanti di qualità
Mi pare che non ci siano incertezze su cosa si intenda per scuola di qualità, in proposito c'è un'ampia letteratura, il problema non risolto credo, invece, sia quello della individuazione degli indicatori numerici della qualità da collegare, tra l'altro, alla riqualificazione economica degli insegnanti.
Il progetto allegato, che è ovviamente una prima bozza, perfettibile se qualcuno riterrà che abbia un senso lavorarci sopra, potrebbe essere un modo per rivalutare economicamente il lavoro svolto dagli insegnanti, sono infatti previste sedi di lavoro comuni che rientrano negli obblighi contrattuali e sedi di lavoro riservate per quei docenti che vogliano impegnarsi, per un numero maggiore di ore retribuite a parte, per il miglioramento del servizio.
Prof. Carla Berti
(Insegnante di Matematica e Fisica)
Uno dei problemi fondamentali nella
nuova scuola è quello della definizione dei ruoli e delle competenze dei vari soggetti.
Questi devono esprimere le relazioni che intercorrono fra le varie componenti del corpo
docente, favorire le sinergie, semplificare
le procedure di contatto, garantire la democraticità delle decisioni.
RUOLI E COMPITI:
PRESIDE: informa il Vicario e le Funzioni Obiettivo su disposizioni e leggi, decide con il V., lo Staff e le F.O. la politica d'Istituto.
RESPONSABILE
AMMINISTRATIVO: informa il Preside, il V. e le F.O. su offerte e risorse interne ed esterne, rende chiaro ed intelligibile a tutti il bilancio d'Istituto.
VICARIO: Sostituisce il Preside a tutti gli effetti.
STAFF: E' scelto dal Preside fra persone di sua fiducia
FUNZIONI OBIETTIVO: Rappresentano la componente docente in Consiglio d'Istituto, sono in comunicazione con Preside, Responsabile Amministrativo, Vicario e Rappresentanti delle Commissioni e delle Aree Disciplinari.
Propongono iniziative, raccolgono le istanze dei Coordinatori, ne verificano la fattibilità, organizzano le risorse per la realizzazione del progetto e lo sottopongono all'approvazione del Collegio dei Docenti e del Consiglio d'Istituto.
COORDINATORI: coordinano le riunioni delle Commissioni e delle Aree Disciplinari, e sono il tramite fra Docenti e Vicario e F.O..
DOCENTI: si esprimono nelle riunioni delle Commissioni e delle Aree Disciplinari e nel Collegio dei Docenti. Lavorano in sinergia per il miglioramento dell'offerta formativa.
COLL. DEI DOCENTI: riesamina ed approva i progetti in prima istanza
CONS. D'ISTITUTO: approva i progetti in istanza definitiva, distribuendo le risorse umane ed economiche d'Istituto.
L'organigramma proposto pur non
avendo una struttura piramidale, presuppone necessariamente
una gerarchia finalizzata a semplificare le relazioni evitando sprechi di tempo e
di energie. La chiarezza dei compiti fa si che ogni componente possa trovare il suo modus operandi nel gruppo il
quale, per essere limitato numericamente
(max. 8-9 docenti) e coordinato, faciliterà le relazioni interpersonali fra pari. Nelle
sedi di riunione, sarebbe consigliabile che le F.O. non assumessero anche il ruolo di
Coordinatore in modo da non creare conflitti di interesse. La formalizzazione della
progettazione non dovrebbe seguire schemi
precostituiti, ma dovrebbe essere una libera scelta del gruppo espressa nel modo più
semplice e chiaro possibile. L'autovalutazione, rappresenta un momento di verifica della
concretezza del progetto la cui valutazione sarà, invece, affidata ai commitenti e agli
utenti.
SEDI DI LAVORO COMUNI A TUTTI I
DOCENTI E OBBLIGATORIE PER CONTRATTO
CONSIGLI DI CLASSE: in questa sede si parla di iniziative interdisciplinari, gite, alunni in difficoltà, si redigono i pagellini e si fanno gli scrutini.
4 riunioni di 1.5h. x il numero delle classi
RIUNIONI DELLE AREE DISCIPLINARI: i Docenti scelgono il loro coordinatore, si incontrano su: definizione e revisione dei programmi, scelta dei libri di testo, aggiornamento, recupero, iniziative legate all'area disciplinare, ecc
5 riunioni di 2h.
COLLEGIO DEI DOCENTI: in questa sede, ogni docente, già informato in modo sintetico, ma completo su quanto sarà chiamato a decidere, potrà chiedere ulteriori chiarimenti e infine respingerà o approverà i progetti in prima istanza.
3 riunioni di 2h.
SEDI DI LAVORO RISERVATE, SU NOMINA DEL
PRESIDE O DEI COLLEGHI E RETRIBUITE A PARTE
RIUNIONI DELLE COMMISSIONI: i Docenti scelgono il loro coordinatore; si incontrano per trattare i temi che riguardano la commissione.
3 riunioni di 2h. (più difficilmente quantificabili, data la diversità dei temi)
RIUNIONI DEI COORDINATORI
CON LA F.O. COMPETENTE: in questa sede si fa un primo esame della fattibilità dei progetti a prescindere dalle risorse.
5 riunioni di 2h.
RIUNIONI DELLE F.O. CON
IL PRESIDE, IL VICARIO E IL
RESPONSABILE AMMINISTRATIVO: in questa sede si verifica definitivamente la fattibilità dei progetti e si predispone la documentazione necessaria, sintetica e comprensibile da tutti i punti di vista, da consegnare ad ogni docente.
5 riunioni di 2h.
CONSIGLIO DI ISTITUTO: in questa sede i Docenti, insieme a tutte le altre componenti, , già informati in modo sintetico, ma completo su quanto saranno chiamati a decidere, potranno chiedere ulteriori chiarimenti e infine respingeranno o approveranno i progetti in istanza definitiva. La disattesa delle delibere dovrà essere giustificata e documentata al C.d.I.
. 3
riunioni di 3h.
TEMPI
TUTTI I DOCENTI : 10 h riunioni per aree disciplinari +
6 h collegio dei docenti +
6 h consigli di classe
totale
22 h
+ ( 1,5h x il numero delle classi )
DOCENTI IN COMMISSIONE: 10 h riunioni per aree disciplinari +
6 h collegio dei docenti +
6 h consigli di classe +
6 h commissione
totale
28 h + ( 1,5h x il numero delle classi )
COORDINATORI
DELLE AREE DISCIPLINARI: 10 h riunioni per aree disciplinari +
6 h collegio dei docenti +
6 h consigli di classe +
10 h riunioni con la F.O. competente
totale
32 h + ( 1,5h x il numero delle classi )
COORDINATORI
DELLE COMMISSIONI: 10 h riunioni per aree disciplinari +
6 h collegio dei docenti +
6 h consigli di classe +
10 h riunioni con la F.O. competente +
6 h riunioni commissioni
totale
38 h + ( 1,5h x il numero delle classi )
FUNZIONI OBIETTIVO
E VICARIO: 10 h riunioni per aree disciplinari +
6 h collegio dei docenti +
6 h consigli di classe +
10 h riunioni con la F.O. competente +
10 h riunioni con Vicario, Preside e Responsabile Amministrativo +
9 h consiglio di Istituto.
totale
51 h + ( 1,5h x il numero delle classi )
MODI
Il gruppo sceglie un
coordinatore che fa rispettare i tempi previsti per la seduta e si incarica di divulgarne
i contenuti. La formalizzazione di quanto detto deve essere sintetica ed intelligibile. La
valutazione dell'operato sarà demandata ai committenti e agli utenti.