L'ORGANIZZAZIONE
DEL PERSONALE DOCENTE E DIRIGENTE IN SPAGNA
- Come si può vedere dalla
Tavola 1, le modalità di formazione e di accesso alla professione di
insegnante sono abbastanza simili in Italia e in Spagna. Gli insegnanti
acquisiscono presso le Università il titolo richiesto per l'insegnamento e
nell'ambito della formazione iniziale
sono tenuti a frequentare un corso di qualificazione pedagogico-didattica.
La formazione in servizio,
volontaria, è appannaggio dei Centri per Insegnanti.
- La struttura
di governo e l'organizzazione interna degli Istituti secondari è
piuttosto articolata, come si può vedere dalla Tavola 2.
- Organi di governo della scuola
- Direttore: il Direttore è eletto (con suffragio diretto e segreto)
dal Consiglio Scolastico e nominato dalla Delegazione Provinciale del
Consiglio dell'Istruzione e della Scienza per un periodo di 4 anni
(l'incarico è rinnovabile per altre due volte consecutive). Per essere
eligibile alla carica di Direttore sono necessari i seguenti requisiti:
- a)avere un'anzianità di servizio di ruolo
di almeno 5 anni;
- b)esser stato docente per almeno 5 anni di
una delle discipline insegnate nell'Istituto alla cui direzione si aspira;
- c)essere titolari con sede definitiva
nell'Istituto da almeno un anno;
- d)esser stato "accreditato" per
l'esercizio del ruolo di dirigente scolastico.
- Equipe di Direzione: Preside (Director), Coordinatore degli studi (Jefe
de Estudios), Segretario (è un docente), o, in caso, un Amministratore.
- A queste funzioni, che sono sempre
presenti, si aggiungono:
- a)nelle scuole di 16 o più classi dove vi
sono corsi di Formazione Professionale, un Vicedirettore,
- b)nelle scuole di 20 o più classi, un
Coordinatore degli Studi Aggiunto (Jefe de Estudios adjunto).
- c)nelle scuole che abbiano tutti i tipi di
corsi secondari (Baccellierato e Formazione Professionale) e un numero di
classi fra 30 e 39, due Coordinatori degli Studi aggiunti;
- d)nelle scuole come sopra con 40 o più
classi, i Coordinatori aggiunti
diventano tre.
- L'equipe di direzione ha fra i suoi compiti
quelli di coordinare l'elaborazione
del Progetto d'Istituto, di stabilire i criteri per il bilancio preventivo,
di elaborare la proposta di Regolamento d'istituto, di promuovere la
valutazione delle varie attività e collaborare alla valutazione esterna
dell'istituto. Tutte gli incarichi all'interno dell'equipe di direzione sono
attribuiti dal Direttore (la nomina, come per il direttore, proviene dalla
Delegazione Provinciale) e cessano al cessare del suo mandato. Il Direttore
sceglie anche i Tutori e in generale tutte le funzioni con compiti di
coordinamento organizzativo nell'istituto.
- Consiglio Scolastico: è composto da rappresentanti dei genitori,
docenti, personale non docente e ne fanno parte anche rappresentanti
dell'amministrazione.
- Organi e Funzioni di coordinamento
didattico e pedagogico
- 1)Dipartimento di Orientamento
- 2)Dipartimento di Attività Complementari
ed Extra-scolari
- 3)Dipartimenti Didattici
- 4)Equipe Tecnica di coordinamento
pedagogico
- 5)Equipe educativa
- 6)Tutori
- 1. L'orientatore svolge i seguenti compiti:
- a)assistere alle sedute di valutazione
degli alunni in accordo con quanto stabilito dal Progetto Curricolare
d'Istituto;
- b)realizzare la valutazione psicopedagogica
preliminare agli adattamenti e alla diversificazioni del curricolo;
- c)collaborare con gli insegnanti per la
prevenzione e la cura di problemi o difficoltà educative e guidare e
contribuire all'elaborazione di programmi individualizzati, adattati o
diversificati;
- d)insegnare la materia di Psicologia, in
accordo con quanto stabilito dal Progetto Curriculare d'istituto;
- e)elaborare, in accordo con le linee
d'indirizzo stabilite dall'Equipe Tecnica di coordinamento pedagogico e in
collaborazione con i Tutori, la proposta di piano di orientamento e di
attività tutoriale e presentarla alla suddetta Equipe per la discussione e
la successiva inclusione nel Progetto Curricolare d'Istituto;
- f)Elaborare le attività corrispondenti a
livello di Dipartimento per la loro inclusione nel Piano Annuale
dell'Istituto;
- g)contribuire allo sviluppo del piano di
orientamento e di attività tutoriale, valutare le attività realizzate ed
elaborare le proposte di miglioramento, come parte integrante della
Relazione Finale dell'anno scolastico;
- h)collaborare con i Dipartimenti didattici,
sotto la coordinazione del Coordinatore degli Studi, nella prevenzione e
cura tempestiva di problemi di aprrendimento, ed elaborare la programmazione
e la realizzazione di adattamenti curricolari rivolti agli alunni che lo
richiedano;
- i)realizzare la valutazione psicologica e
pedagogica preliminare, prevista dalla normativa vigente;
- j)partecipare all'elaborazione del
consiglio d'orientamento sul futuro degli studi e della formazione
professionale degli alunni;
- k)formulare proposte all'Equipe Tecnica di
coordinamento pedagogico;
- l)promuovere la ricerca educativa
- 2.Il Coordinatore del Dipartimento di attività complementari ed
extra-scolari svolge le seguenti funzioni:
- a)elaborare la programmazione annuale delle
attività complementari ed extra-scolari per la loro inclusione nel Piano
Annuale d'Istituto, appoggiandosi sulle proposte dei Dipartimenti didattici,
della Giunta dei Delegati degli alunni, delle Associazioni dei genitori;
- b)organizzare la realizzazione delle
attività programmate;
- c)distribuire le risorse finanziarie
assegnate dal Consiglio Scolastico per la realizzazione delle attività
complementari ed extra-scolari;
- d)organizzare l'utilizzazione della
Biblioteca d'istituto e, eventualmente, delle attrezzature e delle altre
risorse impiegate nella realizzazione delle attività, così come vigilare
sul loro uso corretto;
- e)valutare le attività realizzate ed
elaborare le proposte di miglioramento come parte integrante della Relazione
Finale dell'anno scolastico;
- f)coordinare l'organizzazione dei viaggi di
studio, degli scambi e di qualunque tipo di viaggio degli alunni;
- g)rappresentare il Dipartimento nell'Equipe
Tecnica di coordinamento pedagogico.
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- 3.1Di ogni Dipartimento didattico fanno parte i docenti delle discipline di cui
si impartisce l'insegnamento nelle aree, materie o moduli professionali che
fanno capo al Dipartimento.
- Sono competenze del Dipartimento didattico:
- a)elaborare gli aspetti didattici del Piano
Annuale d'Istituto corrispondenti al Dipartimento;
- b)formulare proposte all'Equipe Tecnica di
coordinamento pedagogico;
- c)elaborare, prima dell'inizio dell'anno
scolastico, la programmazione didattica degli insegnamenti corrispondenti
alle aree, materie o moduli professionali afferenti al Dipartimento, sotto
la direzione del Coordinatore dello stesso e in accordo con le linee
d'indirizzo generale stabilite dall'Equipe Tecnica di coordinamento
pedagogico;
- d)promuovere la ricerca educativa e
proporre al Coordinatore degli Studi attività di perfezionamento;
- e)mantenere aggiornata la metodologia
didattica;
- f)elaborare, realizzare e valutare le prove
di accesso per i corsi di Formazione Professionale specifica;
- g)elaborare, realizzare e valutare le prove
necessarie per gli alunni del Baccelierato o dei corsi di Formazione
Professionale specifica;
- h)risolvere in prima istanza i reclami
relativi alla valutazione che gli alunni formulano al Dipartimento e fornire
l'informazione pertinente;
- i)portare a termine la valutazione delle
attività realizzate ed elaborare le corrispondenti proposte di
miglioramento, come parte integrante della Relazione di fine anno;
- j)proporre l'offerta di materie opzionali
dipendenti dal Dipartimento, che saranno insegnate dai docenti dello stesso,
ed elaborare la corrispondente programmazione didattica;
- k)seguire lo svolgimento della
programmazione didattica e proporre mezzi di miglioramento;
- l)valutare la pratica docente e i risultati
del processo di insegnamento-apprendimento nelle aree, materie o moduli
professionali afferenti al Dipartimento.
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- 3.2Il ruolo di Coordinatore
di Dipartimento è svolto da un docente che vi appartenga con lo status
di cattedratico e, in mancanza, da un docente proposto dal Dipartimento
stesso. La nomina è fatta, su proposta del Direttore, dalla Delegazione
Provinciale.
- Sono competenza dei Coordinatori di
Dipartimento didattico:
- a)coordinare l'elaborazione degli aspetti
didattici del Piano Annuale d'Istituto e della programmazione didattica
delle aree, materie o moduli professionali che afferiscono al Dipartimento;
- b)dirigere e coordinare le attività accademiche del
Dipartimento, sotto la coordinazione del Coordinatore degli Studi;
- c)convocare e presiedere le riunioni del
Dipartimento;
- d)realizzare le convocazioni, quando
previsto, degli esami per gli alunni di Baccellierato o dei corsi di
Formazione Professionale;
- e)vigilare sulla realizzazione della
programmazione didattica e la corretta applicazione dei criteri di
valutazione;
- f)coordinare l'organizzazione degli spazi e
delle installazioni, proporre l'acquisto di materiali e attrezzature
assegnate al Dipartimento e vigilare sulla loro conservazione;
- g)promuovere la valutazione della pratica
docente del proprio Dipartimento e dei diversi progetti
e attività dello stesso;
- h)collaborare alle valutazioni che, sul
funzionamento e le attività dell'Istituto, promuovono gli Organi di governo
dello stesso o l'Amministrazione scolastica;
- i)rappresentare il Dipartimento all'interno
dell'Equipe Tecnica di coordinamento pedagogico;
- j)assistere alle riunioni di coordinazione
e seguire le prove di accesso all'università con i responsabili delle
medesime;
- k)vigilare sul grado di adeguamento degli
insegnamenti delle aree, materie o moduli professionali afferenti al
Dipartimento al Progetto Curricolare e, se del caso, disporre le opportune
modifiche;
- l)collaborare con l'Amministratore o col
Segretario alla realizzazione dell'inventario delle risorse materiali del
Dipartimento.
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- 4.L'Equipe Tecnica di coordinamento pedagogico è costituita dal
Direttore, che ne è presidente, dal Coordinatore degli Studi, dai
Coordinatori dei vari Dipartimenti e, nel caso, dal Vicedirettore.
- Sono compiti dell'Equipe Tecnica:
- a)stabilire le linee-guida generali per
l'elaborazione del Progetto Curricolare d'Istituto e per le sue
modificazioni;
- b)coordinare l'elaborazione del Progetto
Curricolare d'Istituto e assicurarne la coerenza con il progetto d'Istituto
e con le sue modificazioni;
- c)stabilire le linee-guida per
l'elaborazione e la revisione della programmazione didattica dei
Dipartimenti, del piano di orientamento e di azione tutoriale e del piano di
formazione del corpo docente;
- d)organizzare, sotto la supervisione del
Coordinatore degli Studi, la realizzazione delle attività di aggiornamento
del corpo docente in accordo col piano di formazione;
- e)elaborare la proposta dei criteri e delle
procedure previste per realizzare gli adattamenti curricolari adeguati agli
alunni con speciali bisogni educativi, così come i programmi di
diversificazione curricolare e di "garanzia sociale", se
necessario;
- f)proporre al Collegio dei docenti il
Progetto Curricolare d'Istituto per l'approvazione;
- g)vigilare sulla realizzazione e sulla
posteriore valutazione del Progetto Curricolare;
- h)proporre al Collegio dei docenti il piano
generale delle sessioni di valutazione e il calendario degli esami o delle
prove straordinarie in accordo con il Coordinatore degli Studi;
- i) proporre al Collegio dei docenti il
piano di valutazione del Progetto Curricolare d'Istituto, degli aspetti
didattici del Progetto d'Istituto e del Piano Annuale, dell'evoluzione
dell'apprendimento e del processo d'insegnamento;
- j)promuovere la valutazione di tutte le
attività e progetti che l'Istituto realizza, collaborare alle valutazioni
che si realizzano per iniziativa degli Organi di governo o
dell'Amministrazione scolastica e stimolare piani di miglioramento nel caso
si renda necessario in conseguenza delle predette valutazioni.
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- 5.L'Equipe Educativa è costituita da tutti i docenti che insegnano a
uno stesso gruppo di alunni ed è coordinata dal loro Tutore. Le funzioni dell'Equipe educativa sono:
- a)garantire che ciascun docente fornisca
agli alunni l'informazione relativa alla programmazione, con speciale
riferimento agli obiettivi, alle competenze minime esigibili e ai criteri di
valutazione;
- b)realizzare la valutazione e seguire
complessivamente gli alunni del gruppo, stabilendo i mezzi necessari per
migliorare l'apprendimento nei termini stabiliti dalla legislazione
specifica sulla valutazione;
- c)stabilire le azioni necessarie per
migliorare le relazioni di convivenza all'interno del gruppo;
- d)affrontare in maniera coerente i
conflitti che sorgano all'interno del gruppo, stabilendo i mezzi adeguati a
risolverli;
- e)provvedere al coordinamento delle attività
di insegnamento-apprendimento che si propongono agli alunni del gruppo;
- f)conoscere e partecipare all'elaborazione
delle informazioni che, se del caso, si forniscono ai genitori degli alunni.
- 6.Ogni classe o gruppo di alunni ha
un docente Tutore, designato dal Direttore, sentito il Collegio dei docenti,
su proposta del Coordinatore degli Studi, fra gli insegnanti del gruppo.
- Funzioni del Tutore:
- a)sviluppare le attività previste nel
piano di orientamento e di azione tutoriale;
- b)coordinare il processo di valutazione
degli alunni del proprio gruppo e adottare, insieme all'Equipe Educativa, le
decisioni sulla promozione degli alunni in accordo con i criteri che, al
riguardo, si stabiliscono nel Progetto Curricolare;
- c)coordinare, organizzare e presiedere
l'Equipe Educativa e le sessioni di valutazione del proprio gruppo;
- d)orientare e consigliare gli alunni sulle
loro possibilità accademiche e professionali;
- e)facilitare l'integrazione degli alunni
del gruppo e stimolarne la partecipazione alle attività dell'istituto;
- f)aiutare a trovare risposte alle richieste
e ai problemi degli alunni e svolgere funzioni di mediazione, in
collaborazione con il delegato e il vice-delegato del gruppo, nei confronti
degli altri insegnanti e dell'Equipe Educativa;
- g)coordinare le attività complementari
degli alunni nel rispetto di quanto stabilito dal Dipartimento di attività
complementari ed extra-scolari;
- h)informare i genitori, il corpo docente e
gli alunni di tutto il gruppo su quello che li riguarda in relazione con le
attività di insegnamento e complementari e col rendimento scolastico;
- i)facilitare la cooperazione educativa tra
gli insegnanti e coi genitori degli alunni;
- j)compilare la documentazione scolastica
individuale degli alunni a suo carico.
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